Mi hanno detto anche questo, quelle ragazze belle dentro, di fuori, sopra e sotto, ma anche tutto intorno. è vero, ma per merito vostro soprattutto, siete voi il mio sole.
Che bello vederle/i, vestiti a festa, sfoggianti abiti lunghi, tatuaggi, pettinature nuove e sorrisi, qualche tacco alto, tinture di capelli e camice eleganti. Che belli/e, che belli e veri, che belli i loro sorrisi e le loro lacrime di gioia e commozione. Ho detto loro cosa penso e mi hanno detto: prof, ha fatto piangere anche una persona che fa spagnolo. Io non ho pianto, mi sono emozionato, certamente, ma ho sorriso.
Ho sorriso, perché loro hanno capito chi sono. Ho sorriso, perché hanno dissipato gli ultimi dubbi che avevo sull’Istituto Alberghiero. è stato il secondo anno, ho avuto qualche perplessità, mai su quella classe, ovviamente, che ho amato alla follia. Ho avuto qualche perplessità su quel luogo, perché è pieno di contraddizioni, perché non assomiglia ai posti a cui ero abituato. Ma ho capito, ho ancora di più avuto la certezza di aver fatto centro. Anche lì c’è rimasto un pezzo della mia anima. E se tornassi per la terza volta?