lezione frontale

Meglio tardi che mai

Questo governo si sta accorgendo del digital divide, cioè della disparità della ricezione di internet da un luogo all’altro del nostro paese. è entrato in carica da poco, c’è un’emergenza, quindi la colpa non è solo sua, c’è da dire.

Dopo oltre un mese dall’inizio dell’emergenza sta per finire il monitoraggio della task force (ah, questi termini inglesi che fanno figo…) sulla dotazione di dispositivi informatici delle scuole e delle famiglie. Dopo oltre un mese dall’inizio dell’emergenza stanno stanziando fondi per rifornire le famiglie che non hanno dispositivi, il 25%. Tanto, anche per loro, anche per il governo con i cosiddetti buoni, la cultura non conta una cippa.

Un intellettuale alla moda sinistrorso, Manlio Rossi-Doria ha dichiarato a La Repubblica che, sia in questo periodo, sia dopo,  bisognerà finirla, a scuola, con la lezione frontale + verifica, per privilegiare esperienze, come tenere un diario, oppure iniziare le piante. Peccato per questo signore che molte, moltissime scuole lo facciano già da una trentina d’anni. Io lo facevo già alle elementari, oltre trent’anni fa. Peccato per questo signore che la lezione frontale ha contribuito all’istruzione di decine di milione di persone, che hanno imparato tanto e che impareranno tanto, perché, ribadiamolo, per la centesima volta, le esperienze e i progetti sono importanti, non tutti però, che l’attenzione agli alunni come persone è importante (in questo periodo sto organizzando videobrindisi per gli alunni che compiono gli anni, ma l’ho sempre fatto di considerare gli alunni come persone), ma la lezione frontale è INDISPENSABILE, perché i contenuti sono indispensabili. Solo se conosci i contenuti, puoi avere le famose o famigerate competenze, perché non puoi sapere scrivere un tema, se non conosci le idee di scrittori, filosofi, ecc. Noi abbiamo studiato e studiamo per fornire i contenuti. L’UNICO modo per trasmetterli è la lezione frontale, con un professore che spiega e gli alunni che prendono appunti con pazienza e impegno.  Se svalutiamo la lezione frontale, aiutiamo l’ignoranza. O forse è questo che vogliono questi signori? Mmh….