PREAMBOLO
Dentro di noi abbiamo uno scrigno segreto, a volte. Contiene le cose che sappiamo fare, contiene le nostre ricchezze, che non sappiamo di avere. Arriva qualcuno, un giorno, che ci aiuta a trovarle. E qualcosa cambia.
SODDISFAZIONI.
Dei miei colleghi insegnanti di sostegno mi chiamano in una mia ora libera in un’aula dove stanno lavorando con dei ragazzi e mi chiedono di insegnare qualcosa di zumba. Io sono in giacca e cravatta, non proprio una tenuta zumba wear. Mi tolgo la giacca e incomincio, la app zinplay l’ho, spotify pure, Non ho paura di niente. Scelgo le canzoni coreografate dal mio amico presenter internazione di zumba e succede qualcosa di notevole. Ks. è una ragazzina con forti problemi di movimento ed equilibrio. Non ha quasi la parola. Balla e le ridono gli occhi. J. è un ragazzo che non ha quasi la parola e non ama muoversi. Balla e gli ridono gli occhi. A. è su una sedia a rotelle e ha problemi alle mani. Balla, ride ed è entusiasta. E non sono i soli. Le insegnanti di sostegno sono stupite e divertite. Arrivano la seconda canzone, la terza, la quarta, I minuti passano e il mio sudore aumenta. J. mi viene ad abbracciare. è un ragazzone grande e grosso, è felicissimo. Io mi rendo conto a fatica di quello che è successo. Quello che doveva essere un esperimento diventa una lezione di circa 40 minuti di zumba in cui dei ragazzi si sono divertiti da pazzi e hanno tratto giovamento, in cui io mi sono divertito un mondo, ma anche le mie colleghe,.