Forse, chissà, mah. Per ora, mi sento a pezzi sotto tutti i punti di vista, fisico e morale. Mi sembra che la vita sia diventata impossibile da affrontare. Non riesco nemmeno a piangere, magari mi farebbe bene, forse, anche se non so più nemmeno cosa mi fa male e cosa mi fa bene. Forse non l’ho mai saputo. Mi sento un inetto, un povero idiota senza senso, un fallito, una testa di cazzo. Dormo poco e male.
A presto, spero.
Un abbraccio.
M.
Dai prof! Su!!!
grazie, in enorme ritardo. Le cose stanno migliorando. Si vede la luce. era giusto che arrivasse, diciamolo… Un abbraccio
le cose stanno cambiando, in meglio, con mia gioia e incredulità, non so se più incredulità o gioia. Sto ritrovando la mia vita, di cui la scuola è una parte fondamentale. La scuola è entrata dentro di me, è diventata una parte del mio corpo. è un destino, se il destino esiste. è una mia gamba, è il mio cuore, la mia anima, qualcosa che mi accompagna e mi accompagnerà sempre, che mi ha sempre dato e mi darà equilibrio, gioia e vita. Vado avanti giorno per giorno, lo ripeto e me lo ripeto come un mantra, assaporo ogni piccola gioia e la metto nel conto corrente dell’anima, per quando viene l’inverno del cuore.
Ti auguro il meglio.
grazie, un grande abbraccio. A presto, con nuovi racconti e, si spera, nuova luce.. Ricambio l’augurio.
infinitamente grazie, un abbraccio. a presto
Sei troppo severo con te stesso, a volte bastano pochi cambiamenti per dare una svolta alla propria vita.
Un saluto
carissimo, hai totalmente ragione, hai completamente ragione. Sono severissimo con me stesso. Non mi perdono i miei errori. Mi sento vuoto, con le macerie dentro. Dietro le nuvole c’è sempre il sole, bisogna sempre ricordarselo. Me lo devo ricordare pure io, ci devo provare.