Prosegue l’ecatombe della pandemia. Il governo ha stanziato abbastanza soldi per la scuola. Si prevede che dovremo promuovere tutti, anche chi non lo merita. Era già capitato l’anno scorso per la prima del professionale, quando ci hanno impedito le bocciature quelli del governo gialloverde. La difficoltà della situazione diventa un ulteriore pretesto per smantellare la scuola pubblica, riducendola ad una burla, in cui l’impegno non serve a nulla.
La crisi del virus si sta mangiando la vita e i soldi di piccoli imprenditori, dal turismo all’attività sportiva, che falliranno in gran parte. Quando finirà questa pandemia arriverà qui la troika e faremo, con ogni probabilità, la fine della Grecia.
Non andrà per niente bene.
M.