Month: dicembre 2017

Più civile

Da oggi l’Italia è un po’ più civile: il biotestamento è legge. Mi tornano alla mente le pressioni al limite del mobbing che ho subito nella scuola di comunione e liberazione ai tempi di Eluana Englaro. Avrei dovuto raccontare balle agli alunni su quel caso. Avrei dovuto fermare un appello per costringere Eluana Englaro a vegetare. Non l’ho fatto. Ho raccontato la verità. Non mi hanno rinnovato il contratto. Sono stato fiero di me.

Ora in Italia c’è il biotestamento. Ogni tanto qualcosa funziona.

Il corpo è nostro e nessuno ce lo può sequestrare.

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Furti continui – complimenti a Titti De Luca – Poesia in rete

Alla mia morte ti lascerò i miei averi: non altro che un nome, chiuso in un libro. Nelle tenebre in rivolta, che dai miei avi arrivano fino a te, i miei padri strisciarono come animali lungo dirupi e precipizi, che ora aspettano te, mio giovane figlio: il mio libro è un gradino per risalirli. […]

via Testamento – Tudor Arghezi — Poesia in Rete

Renzusconi

Si ride, si ride tanto. Si ride amaramente, si ride della mestizia della cosiddetta sinistra alla quale tanti di noi non danno più fiducia. Si ride di questo individuo patetico e pericoloso che infesta la politica da anni, di questo parolaio che parla per slogan e che ha aumentato le dosi di berlusconismo nella politica. Matteo Renzi è una iattura per la politica e per la sinistra.

Andrea Scanzi è un genio sublime. La prefazione di Travaglio è epica.

La più amata

Ho appena terminato il libro di Teresa Ciabatti. è la storia di una ragazzina viziata, anaffettiva, figlia di un padre fascista, piduista e privo di sentimenti e di una madre inadeguata. è la storia di una ragazzina che rimane ragazzina, che cresce male, che rimane sempre a metà, insoddisfatta di sé stessa e degli altri. è una storia di inadeguatezza. Mondadori.

Il lato oscuro della scuola

Mi sta venendo l’idea di scrivere una storia su una scuola che ripiega su sé stessa. C’è una scuola che rifiuta la propria missione educativa, c’è una scuola che non vuole fare crescere gli alunni, che non accetta il contributo di un insegnante esterno che viene mandato lì, da lontano. è cupa, fosca e piena di nebbia. Le mie storie di scuola sono state spesso ottimiste. Questa potrebbe esserlo meno.